Una delle cose che mi è sempre piaciuto fare fin da piccola, è scrivere pensieri e sensazioni che mi passano per la testa, magari evocate da qualcosa che leggo, da un film o dalle parole di una canzone.
Le ho sempre scritte su foglietti volanti che ho piazzato qua e la e che ogni tanto ritrovo e rileggo cercando di tornare a quei momenti.
Dicono che fermare un pensiero su di un pezzo di carta aiuti a farlo diventare concreto e se ci rifletto bene per me è sempre stato così; quando studiavo per le interrogazioni o per gli esami, uno dei metodi per memorizzare era trascrivere appunti in modo da fermare quel concetto nella mia mente. E mi rendo conto che, da quando ho iniziato ad occuparmi della mia formazione personale (e umana) leggendo e guardando video in giro per il web, scrivere citazioni, sensazioni e pensieri mi aiuta a focalizzare bene quello che sento…a dargli “un volto”.
Ora che sono ad un punto della mia vita in cui ho preso consapevolezza del tempo che è passato, degli errori fatti, delle scelte che mi hanno portato ad essere quella che sono oggi, tutti quei pensieri scritti e fermati nel tempo, prendono forma; come quel giochino dei puntini da unire per ottenere un disegno bello articolato, che mentre li unisci non capisci bene cosa stai creando, ma all’improvviso tutto ti appare chiaro e definito…quella sono io.
Se guardo agli ultimi 5/6 anni della mia vita, al cambiamento che ho fatto e al coraggio che ho avuto, mi sorprendo di me stessa e con la consapevolezza che ho oggi, sono fiera di me per non essermi lasciata portare ancora dal fiume delle convenzioni e condizionamenti che mi hanno influenzata fin da piccola… hanno provato a condizionarmi e chiudermi negli schemi comuni, ma sono sempre stata uno spirito libero, coraggioso e indipendente e ci ho messo un po’ troppo a fare lo switch da quella che avrei dovuto essere per rispettare le aspettative della famiglia, del paese, della “normalità”, a quella che in realtà sono.
Trovo che sia vero quando dicono che il nostro cuore ci dice sempre ciò che è giusto per noi, il problema è che troppo spesso non siamo disposti a pagare il prezzo di scelte “non convenzionali” che ci sottopongono al giudizio degli altri. Per questo ora ho deciso di scrivere nero su bianco, uno di seguito all’altro, tutti i pensieri che mi hanno portato al cambiamento e alla consapevolezza, perché ascoltare il tuo cuore, sentire dentro cosa ti fa stare bene e cosa no, se quella persona ti ama per quello che sei, se quel lavoro ti gratifica e ti fa sentire appagata, se le persone che hai intorno ti completano e tu completi loro…non adattarti, non vivere le situazioni che ti fanno sentire a disagio, non stare in silenzio con le persone con cui hai deciso di condividere la tua vita, perché questi sono i segnali che il cuore ti manda per dirti che quello non è buono per te.
_sandraT ❤️ _